2024CASA MASACCIOIn corso

La tua mente è la tua casa
La tua mente è la tua prigione

A cura di Nicolas Ballario
Opening: Sabato 30 novembre 2024, aore 16.30

Sistema Museale del Valdarno
Casa Masaccio Centro per l’arte contemporanea
Corso Italia 83 – San Giovanni Valdarno

Casa Masaccio | Centro per l’arte contemporanea presenta i lavori di Sofia Uslenghi e di Gabriele Basilico. Le fotografie di Uslenghi esplorano il profondo legame dell’artista con le sue origini, un legame che genera una tensione tra il desiderio di liberarsene e l’attrazione verso il passato. Grazie alla ricreazione di ambienti domestici e salottini, le immagini saranno esposte entro contesti evocativi delle idee di intimità e familiarità, invitando il pubblico a riflettere sulle dinamiche complesse legate ai concetti di identità, dimora e appartenenza e offrendo uno spazio di esplorazione delle proprie radici e del proprio vissuto. Gabriele Basilico, d’altro canto, ha spesso indagato le città e l’arte di abitare i luoghi, realizzando alcuni scatti nel territorio del Valdarno e nella cittadina di San Giovanni (in occasione del convegno Synoikismos – Questioni sulla città diffusa del Valdarno, 1997). I due artisti sono collegati da un interesse comune per l’esplorazione dei temi di identità, memoria, spazio e confine, nelle infinite relazioni fra contesto urbano e storie personali.

Sofia Uslenghi nasce nel 1985 a Reggio Calabria, metà famiglia originaria di Gerace e metà di Messina. Infanzia sullo Stretto, adolescenza a Brescia, università a Parma, oggi vive a Milano. Inizia a fotografare a vent’anni scoprendo che la fotografia è il suo mezzo per indagare la propria storia personale. Si concentra sull’autoritratto, lavorando su sovrapposizioni che stratificano e amalgamano i diversi aspetti della sua storia, dei suoi luoghi di origine e delle persone che ne hanno fatto parte. Nel suo lavoro include mappe, fotografie satellitari, visioni stradali e aerei, elementi che consentono virtualmente di tornare nella propria “geografia domestica”, dove è nata e dove sente di aver lasciato qualcosa di sé. Il lavoro continua ogni volta che decide di cambiare casa e città, adottando la fotografia come deposito dinamico di luoghi, ricordi, immagini.

Gabriele Basilico (1944-2013) è stato uno dei maggiori fotografi italiani ed è considerato uno dei maestri della fotografia italiana ed europea contemporanea. All’inizio della sua carriera si dedica all’indagine sociale e a cavallo fra gli anni ‘70 e ‘80 l’influenza degli studi in architettura si fa progressivamente spazio nella sua fotografia. All’interno della sua vasta opera di riflessione sulle trasformazioni dei territori urbanizzati, si concentra sul passaggio dall’era industriale a quella post-industriale. In questo contesto, il tema della città – intesa come un prodotto complesso e raffinato dell’economia e della storia – occupa un posto centrale. Fotografare gli spazi urbani per Basilico non è semplicemente un esercizio di estetica o di lettura armonica delle forme; le sue immagini cristallizzano l’opera dell’uomo e le trasformazioni sociali ed economiche sul territorio.

Ingresso gratuito
Orari: Lunedi chiuso, da martedi a venerdi 15-19
Sabato, Domenica e festivi 10-13/15-19

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